Se montata su un’automobile, infatti, la scatola nera può aiutare a semplificare le indagini a seguito di un incidente stradale, comunicando tutti i fattori necessari.
Questo sarebbe un passo enorme nel combattere le frodi e i tentativi di raggiro che, spesso, le compagnie assicurative devono sventare.
Questo, inoltre, dovrebbe aiutare a far calare i prezzi delle polizze una volta per tutte.
Black Box: come funziona?
La scatola nera altro non è che un localizzatore GPS che, collegato a una centrale remota attraverso scheda telefonica,registra la posizione e la velocità del veicolo. Tutte informazioni essenziali quando si tratta di stabilire la faziosità di un eventuale incidente.
Questi dispositivi infatti hanno un accelerometro integrato che può misurare la forza dell'impatto di un veicolo e possono misurare i dati inerenti le decelerazioni e le frenate.
Tutti questi dati vengono trasmessi, successivamente, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
La black box quindi risulta cruciale in 2 casi:
- Incidenti in cui le tradizionali prove a supporto dell'indagine siano contraddittorie o insufficienti
- Furti (permettendo di identificare immediatamente la posizione della vettura)
Specifiche tecniche
La black box monitora i seguenti dati:
- Localizzazione geograficalocalizza la vettura attraverso il dispositivo GPS
- Percorrenza: è possibile vedere il numero di giorni passati dall'installazione della scatola nera, i tempi di marcia e i tempi di sosta
- Gli eventi crash, i chilometri totali percorsi e l'analisi percentuale per giorno della settimana
- Tutte le informazioni inerenti i crash: per ogni evento risultano la data, l'accelerazione massima, il tipo di crash, il luogo in cui si è verificato, l'ultima velocità rilevata
- Accelerazione e decelerazione: il dispositivo registra le accelerazioni e decelerazioni offrendone una panoramica
- Marcia inserita: consente di accedere allo storico delle marcie inserite nel corso del tempo e quindi dello stile di guida, monitorando il regime di rotazione del motore
- Rileva l’eventuale attivazione dei dispositivi di sicurezza presenti sulla vettura come ad esempio l’attivazione dell’airbag.
Tutte queste informazioni vengono poi inviate via satellite a un database, che le conserva per permettere alle compagnie di analizzare il reale comportamento degli assicurati alla guida.
Perché installarne una sulla propria auto?
La prima cosa che va detta è che installare una scatola nera sulla propria automobile è una procedura sicura che in nessun modo andrà a interferire con il funzionamento del veicolo.
I vantaggi sono tutti collegati al fatto che, in questo modo, la macchina sarà connessa in modo satellitare con una centrale operativa h24.
- Localizzazione e assistenza 24 ore su 24
- Sconto del 25% (detraibile al momento del rinnovo) sul premio polizza per coloro che ottengono un buon punteggio come qualità di guida
- Intervento immediato e automatico del carro attrezzi
- Possibilità di ricostruire la dinamica con cui è avvenuto l’incidente
- Consente una velocizzazione delle pratiche del sinistro
- In caso di furto l'auto viene localizzata immediatamente e recuperata
- Personalizzazione del preventivo assicurativo in base al proprio stile di guida e possibilità di pagamenti rateizzati del premio
E il risparmio?
Per le caratteristiche elencate, è indubbio che la black box sia effettivamente conveniente dal punto di vista pratico. Avere assistenza immediata e precisa in caso di bisogno è un fattore che non si deve sottovalutare.
Sul piano economico risulta particolarmente utile in quelle città in cui i premi assicurativi sono molto alti a causa di un rischio maggiore di incidenti, furti o altri danni alle vetture e dove è più elevato il tasso di frodi assicurative.
Attraverso i dati registrati dalla scatola nera, si potrà dimostrare di avere uno stile di guida sicuro e questo avrà sicuramente un impatto sul premio pagato e sul suo relativo abbassamento.
A quanto ammontano, allora, i reali benefici economici dovuti dall'installazione della black box?
Secondo le stime di Ania nel 2015 ci sono state circa 3 milioni di vetture munite di scatola nera in Italia. Il 49% di queste sono state installate al Sud, probabilmente a causa dei prezzi delle polizze davvero molto elevati.
Il risparmio registrato ha raggiunto il 38% sul premio assicurativo per i residenti di Roma, il 40% per i residenti a Bologna e addirittura il 60% per i residenti a Napoli, dove i prezzi delle polizze toccano livelli massimi.
Gli eventuali sconti sull'RC Auto oscillano invece tra il 10 e il 20%, mentre per quanto riguarda il costo della polizza furto e incendio il meccanismo permette un dimezzamento dei costi.
In conclusione, quindi, quello che possiamo affermare è questo: la scatola nera è di per sé conveniente sul lato puramente pratico, poiché garantisce tutta una serie di servizi che rendono più facile la vita dell’automobilista a fronte di un investimento non esagerato.
Dal punto di vista dei costi, può effettivamente arrivare a incidere sulla polizza riducendola di almeno il 10%.
Se vuoi avere maggiori informazioni e capire come la black box possa incidere sulla tua polizza, lasciati consigliare dai tuoi consulenti assicurofacile, loro sapranno indicare la soluzione giusta per te.
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